“TurismA”2020: ARCHEOLOGIA ARTE E AMBIENTE.

Torna al Palazzo dei Congressi di Firenze dal 21 al 23 febbraio 2020 l’evento più atteso e partecipato a livello europeodedicato alla comunicazione delle grandi scoperte archeologiche e alla promozione del patrimonio e turismo culturale

Una full immersion di tre giorni tra passato, presente e futuro  beni culturali d’Italia con uno sguardo attento verso l’arte, l’archeologia e l’ambiente. Circa cento espositori con significative presenze straniere, ma anche e soprattutto le principali realtà italiane che propongono itinerari pensati per un pubblico attento non solo al “dove” ma al “come” si viaggia.  

 Oltre duecentocinquanta relatori accompagneranno il pubblico indietro nel tempo per riscoprire il presente con occhi nuovi e maggior consapevolezza. Tra questi il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, lo storico dell’arte Philppe Daverio, l’archeologo Andrea Carandini, la scrittrice Eva Cantarella, lo studioso Louis Godart, lo scrittore e archeologo Valerio Massimo Manfredi, il regista Pupi Avati, il critico d’arte Vittorio Sgarbi el’acclamatissimo Alberto Angela che chiuderà come di consueto la kermesse fiorentina.

Tanti gli spunti di riflessione e le possibilità di confronto: “tourismA” è l’occasione per fare il punto sulle ricerche archeologiche italiane all’estero, e sulle ultime tecnologie applicate alla conservazione e divulgazione tra cui un video game che simula una battaglia nell’antica Paestum (che si potrà sperimentare in assoluta anteprima a tourismA). Si parlerà poi del concetto di archeologia pubblica e dei numeri in crescita del turismo culturale.

Programma completo su: www.tourisma.it

Carlo Marino 

#carlomarinoeuropeannewsagency

Precedente L’Azerbaigian a Firenze Successivo Il CISET ha presentato i dati sul turismo culturale relativi al 2018.